IL PAPA ALLA FISM SULLA FORMAZIONE DELL’INFANZIA: “I VALORI DEL VANGELO FONDAMENTO DELL’EDUCAZIONE”
ROMA, 17 GIUGNO 2009 – Infanzia: trasmettere i valori del Vangelo come fondamento dell’educazione. Papa Benedetto XVI elogia le scuole dell’infanzia paritarie aderenti alla FISM – Federazione italiana scuole materne, i cui rappresentanti, con il segretario Luigi Morgano, ha ricevuto stamani in udienza in Vaticano. Il Papa ha invitato Morgano e la FISM, riuniti a Roma per il X congresso, a continuare con decisione l’attività e sviluppare quella capacità di presenza oggi concretizzata in 8.000 scuole (il 70 per cento delle scuole dell’infanzia paritarie), presenti in 4.800 comuni italiani e “senza le quali – spiega Morgano – lo Stato annualmente, se volesse sostituirle, dovrebbe spendere poco meno di 4 miliardi di euro all’anno”. La cifra, peraltro, comprende solo la spesa corrente e non gli investimenti necessari, a partire dagli edifici. Sono scuole “senza fini di lucro e con carattere popolare, profondamente radicate nelle comunità locali in cui operano”. Anche nell’ambito dei servizi per la prima infanzia la Federazione assicura presenze quantitative e qualitative di alto livello, dagli asili nido alle sezioni primavera (sono circa 1.500 le scuole che gestiscono servizi per la prima infanzia)
GELMINI ALLA FISM: “LA SCUOLA PARITARIA E’ CONCRETAMENTE PUBBLICA”. NO A TAGLI
ROMA, 17 GIUGNO 2009 – Questi dati, per il ministro alla Pubblica istruzione Mariastella Gelmini, intervenuta ai lavori del X congresso della FISM – Federazione italiana scuole materne a 35 anni dalla fondazione, “sono la prova reale che la scuola paritaria è una scuola concretamente pubblica”. “E’ noto – ha aggiunto Gelmini – quel che è stato fatto dal mio Ministero per il recupero dei ‘tagli’, ovvero la questione dei 120 milioni di euro con la scorsa finanziaria: voglio anticipare che il mio impegno affinché non ci siano tagli per la scuola paritaria nella legge finanziaria 2010 sarà massimo”. Nel suo intervento il ministro Gelmini si è richiamato anche alle parole di Benedetto XVI sul ruolo dell’istruzione, definito “civile – spiega Gelmini – quasi ‘laico’”, da interpretare secondo il Papa non come difesa di un interesse di parte, ma come contributo prezioso all’edificazione del bene comune dell’intera società italiana. “Ho sempre sostenuto – ha osservato ancora Gelmini – che la scuola paritaria è scuola pubblica e come tale deve essere sostenuta”.
MORGANO (FISM): “PIU’ PIENAMENTE EUROPEI CON IL RICONOSCIMENTO DELLE PARITARIE”
ROMA, 17 GIUGNO 2009 – C’è una crescente disposizione dei nostri ragazzi a vivere in chiave individualista ed egocentrica la loro vita e questo, spiega Luigi Morgano segretario della FISM – Federazione italiana scuole materne (a congresso a Roma), “sin da piccoli: siamo provocati a far attenzione per aiutarli a crescere diventando bambine e bambini capaci di vivere bene la socialità e non egoisticamente”. L’impegno della FISM si colloca in questo solco e viene riconosciuto, pur con accenti diversi, dalla classe politica che impara a guardare alla parità “come innovazione e risorsa nell’interesse dell’intero sistema scolastico nazionale, in analogia a quanto già avviene per altri servizi pubblici”. “La FISM – conclude Morgano – chiede che anche il nostro Paese compia finalmente il passo che lo collochi a tutti gli effetti, anche per il suo sistema scolastico, nell’Unione Europea che è di fatto il nuovo territorio civile di riferimento”.