Roma, 7 giugno 2010 – Il panorama dei bisogni “sociali” delle famiglie nell’ultimo decennio ha subito profondi mutamenti che riaffermano la necessità di un’accoglienza e di una cura sempre più “qualificate” per i bambini della fascia di età da zero a tre anni affidati alle strutture educative operanti sul territorio.
L’impegno della Federazione italiana Scuole materne (FISM) anche in questo settore è sotto gli occhi di tutti. La FISM, oltre alle 8 mila scuole dell’infanzia paritarie presenti in 4800 comuni italiani per oltre 500 mila bambini, da alcuni anni ha promosso anche servizi per la prima infanzia e sezioni primavera che accolgono i bambini 0-3 anni in 1500 scuole federate.
Le scuole dell’infanzia FISM hanno attivato, fin dai primi anni ‘90, nidi integrati sulla base di norme emanate dalle Regioni e 600 “sezioni primavera” – delle 1300 esistenti su tutto il territorio nazionale – sulla base di un progetto educativo che, a prescindere dall’età, pone al centro il bambino.
Di questi nuovi servizi educativi si parlerà nel convegno nazionale “ Prima della scuola dell’Infanzia – Asili nido, nidi integrati, sezioni primavera, anticipo scolastico…
Verso un sistema integrato?” promosso dalla Fism che si svolgerà a Firenze sabato prossimo 12 giugno al palazzo dei Congressi ( Villa Vittoria – Sala Verde – Piazza Adua)
Il convegno, che sarà aperto alle ore 9.00 dal Segretario nazionale della Fism Luigi Morgano, prevede gli interventi di pedagogisti, educatori ed operatori professionali che presenteranno le esperienze concrete realizzate in diverse regioni italiane. I lavori proseguiranno anche nel pomeriggio e si concluderanno alle ore 17.30.