FEDERAZIONE • FISM
PROFILO ASSOCIATIVO

Nel 1973 la C.E.I. ha promosso la costituzione della Federazione Italiana Scuole Materne e nell’ottobre 1974, sulla base di esperienze associative provinciali già operanti, si tenne il Congresso di fondazione della F.I.S.M.

Come da Statuto, la F.I.S.M. è la Federazione delle scuole dell’infanzia paritarie no profit di ispirazione cristiana, capillarmente diffuse sul territorio nazionale, tutte paritarie ai sensi della Legge n.62/2000. Alla Federazione attualmente fanno riferimento 9.000 realtà educative e di istruzione, gestite da congregazioni religiose, parrocchie, enti morali, associazioni anche di genitori: 6.700 scuole dell’infanzia 3/6 anni e 2.300 servizi educativi per la prima infanzia 0/3 anni (asili nido e sezioni primavera) per oltre 450.000 bambine e bambini. Le scuole aderenti alla F.I.S.M. sono impegnate a promuovere l’educazione integrale del bambino, secondo una visione cristiana dell’uomo, del mondo e della vita.

La legale rappresentanza è il Presidente nazionale, Giampiero Redaelli di Lecco, il Coordinatore del Consiglio nazionale è Dario Cangialosi di Palermo, il Consulente Ecclesiastico nazionale è don Gesualdo Purziani di Senigallia (AN).

AMBITO E FINALITÀ (ART. 2 STATUTO F.I.S.M.)

La F.I.S.M. fa propri i principi contenuti nelle dichiarazioni dell’O.N.U. sui diritti dell’infanzia e quelli sanciti dalla Costituzione italiana.

In particolare propugna:
il diritto dei genitori ad istruire ed educare i figli e ad essere agevolati nell’adempimento di compiti educativi;
il diritto di Enti e privati ad istituire scuole ed istituti di educazione;
il dovere dello Stato di assicurare alle scuole non statali piena libertà ed ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni delle scuole statali;
i diritti fondamentali di libertà e uguaglianza;
il diritto alla libertà di espressione e di educazione spirituale e religiosa.

La F.I.S.M., ai diversi livelli (nazionale, regionale, provinciale), svolge funzioni di rappresentanza, servizio, coordinamento e tutela degli Enti federati (Art. 5 Statuto F.I.S.M.).

In particolare:

promuove il coinvolgimento dei genitori nella realizzazione del progetto educativo e il loro coinvolgimento nella vita della scuola;
procura agli Enti federati assistenza giuridica, pedagogica, didattica e amministrativa;
predispone opportuni mezzi di informazione all’interno della Federazione;
rappresenta gli Enti federati nei rapporti con le autorità civili e religiose;
favorisce la qualificazione e la formazione permanente delle educatrici e di quanti operano nella scuola dell’infanzia, mediante iniziative di studio e di aggiornamento;
sollecita, con adeguata azione ai diversi livelli, provvedimenti legislativi ed economici;
sensibilizza l’attenzione dell’opinione pubblica intorno sul servizio educativo e sociale reso dalla scuola dell’infanzia paritaria.
PROFILO ASSOCIATIVO
Nel 1973 la C.E.I. ha promosso la costituzione della Federazione Italiana Scuole Materne e nell’ottobre 1974, sulla base di esperienze associative provinciali già operanti, si tenne il Congresso di fondazione della F.I.S.M.

Come da Statuto, la F.I.S.M. è la Federazione delle scuole dell’infanzia paritarie no profit di ispirazione cristiana, capillarmente diffuse sul territorio nazionale, tutte paritarie ai sensi della Legge n.62/2000. Alla Federazione attualmente fanno riferimento 9.000 realtà educative e di istruzione, gestite da congregazioni religiose, parrocchie, enti morali, associazioni anche di genitori: 6.700 scuole dell’infanzia 3/6 anni e 2.300 servizi educativi per la prima infanzia 0/3 anni (asili nido e sezioni primavera) per oltre 450.000 bambine e bambini. Le scuole aderenti alla F.I.S.M. sono impegnate a promuovere l’educazione integrale del bambino, secondo una visione cristiana dell’uomo, del mondo e della vita.

La legale rappresentanza è il Presidente nazionale, Giampiero Redaelli di Lecco, il Coordinatore del Consiglio nazionale è Dario Cangialosi di Palermo, il Consulente Ecclesiastico nazionale è don Gesualdo Purziani di Senigallia (AN).

AMBITO E FINALITÀ (ART. 2 STATUTO F.I.S.M.)

La F.I.S.M. fa propri i principi contenuti nelle dichiarazioni dell’O.N.U. sui diritti dell’infanzia e quelli sanciti dalla Costituzione italiana.

In particolare propugna:
il diritto dei genitori ad istruire ed educare i figli e ad essere agevolati nell’adempimento di compiti educativi;
il diritto di Enti e privati ad istituire scuole ed istituti di educazione;
il dovere dello Stato di assicurare alle scuole non statali piena libertà ed ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni delle scuole statali;
i diritti fondamentali di libertà e uguaglianza;
il diritto alla libertà di espressione e di educazione spirituale e religiosa.

La F.I.S.M., ai diversi livelli (nazionale, regionale, provinciale), svolge funzioni di rappresentanza, servizio, coordinamento e tutela degli Enti federati (Art. 5 Statuto F.I.S.M.).

In particolare:

promuove il coinvolgimento dei genitori nella realizzazione del progetto educativo e il loro coinvolgimento nella vita della scuola;
procura agli Enti federati assistenza giuridica, pedagogica, didattica e amministrativa;
predispone opportuni mezzi di informazione all’interno della Federazione;
rappresenta gli Enti federati nei rapporti con le autorità civili e religiose;
favorisce la qualificazione e la formazione permanente delle educatrici e di quanti operano nella scuola dell’infanzia, mediante iniziative di studio e di aggiornamento;
sollecita, con adeguata azione ai diversi livelli, provvedimenti legislativi ed economici;
sensibilizza l’attenzione dell’opinione pubblica intorno sul servizio educativo e sociale reso dalla scuola dell’infanzia paritaria.